Saturday, May 05, 2007

Prendo a prestito in questo sabato che mi ha visto girovagare per Columbus alla ricerca di un appartamento per il prossimo autunno, un dialogo tratto dal film di Francesca Archibugi (Lezioni di volo) e che ho scoperto leggendo il blog Un mondo di bene spero non me ne vorra ` per questo ...

Qual'è la persona più importante per te?-
Tu?-
Pensaci bene...-
Tu!-
Ti sembra non è così. Nella vita ci saranno tante persone che riterrai importanti, saranno come lampadine, si accenderanno e si spegneranno, a volte sartai tu a spegnerle, a volte si fulminano loro. Bene poi ne arriva una che rimane lì, e rimane e rimane, e capisci che ci sarà sempre. Potrai arrivare ad odiarla, come odiavi tua madre da piccola quando avevi bisogno di lei e si metteva il cappotto per uscire, ma rimarrà sempre accesa.
Una delle mie lampadine, si e` fulminata 2 anni fa , il 3 maggio , adesso e` una stella che sono sicura mi guarda tutti i giorni... ciao Teresina!

5 comments:

nonsisamai said...

l'avevo letto anch'io e si' nathan e lafrancese se ne intendono d'amore...

salmoriglio said...

Se fossi una lampadina... Una lampadina per l'albero di natale, di quelle belle a vedersi tutte insieme, colorate, di quelle a intermittenza, di quelle che si tengono mano per mano come sorelle, però sono quelle che si fulminano facilmente. E spesso se se ne brucia una, le altre non funzionano...
Oppure una bella lampada da "crispellaro", da 200 watt, quelle che quando le accendi illuminano a giorno il terrazzo, quelle che richiamano zanzare pure dai lampioni delle strade...
Sicuramente no una di quelle a risparmio energetico, per carità, che iniziano con una lucina fioca e deprimente prima di fare una buona luce...

Anonymous said...

Questa storia delle lampadine, l'avevo sentita, ma inganna. Fa un ragionamento in retrospettiva. E a fare retrospettiva siamo tutti bravi. Seguimi. Poniamo un insieme di linee rette tutte con direzioni casuali (immagina il gioco dei bastoncini cinesi). Le linee rette rappresentano la nostra vita. Nell'insieme casuale di linee troveremo linee che si incrociano tra loro più volte, questi incroci rappresentano gli incontri che facciamo con le altre vite delle altre persone. Nell'insieme ci saranno anche delle linee parallele, sono quelle persone che ci sono state sempre accanto, anche se non ci siamo accorti di loro o se ce ne siamo accorti poco, o persone delle quali ci siamo innamorati e non le abbiamo lasciate più. Ebbene se fosse così saremmo in balia del caso. Sicuramente lo siamo anche, ma non lo siamo soltanto. E' bello poter credere che ci si possa guardare negli occhi e decidere di voler unire la propria vita a quella di un'altra persona. La lampadina della nostra storia resta accesa perchè vogliamo che lo sia, questa volontà non è fatta di sole gioie, ma si nutre anche di sacrifici. La cultura contemporanea in cui siamo immersi, tende a rinunciare al sacrificio e finisce col privarci di una delle gioie più autentiche della vita, che rendono la vita Vita. Fabio

Anonymous said...

Ma , vogliamo parlare dei lampioni ??? E del Faro ??? Per i primi speriamo il comune non tolga mai la corrente , riguardo il faro ...beh, che non debba sempre illuminare il mare in tempesta

Anonymous said...

Anche la mia lampadina si è spenta tre anni fa, esattamente il tre maggio. A volte il buio che c'è nel mio cuore non si illumina neanche quando fuori splende un sole caldo. Mi manca tanto ancora oggi e mi mancherà per sempre, perchè era la persona che più mi capiva e mi era vicina. Quando se n'è andata una parte di me si è spenta, per sempre. Il rammarico più grande, non essere stata accanto a lei quando il suo cuore ha cessato di battere. Era il giorno del mio trentesimo compleanno. Ciao angelo mio, ciao Teresina