Tuesday, October 21, 2008

FACCE DA METRO

Ed eccoci noi piccole formiche ad affannarci , a correre per non perdere la coincidenza...,la macchina fa il suo arrivo alla stazione,le porte si aprono,eccoci qui ,faccia a faccia . Accanto a me un ragazzo dai tratti orientali inconfondibili , stringere a se nervosamente il suo ipod; dall'espressione non sembra contento, chissa', forse la musica e' solo un sottofondo di una giornata andata storta.Dopo lui mi soffermo a vedere una ragazza , anche lei non sembra contenta , i suoi stivali verdi con su topolino strappano pero' un mio sorriso. Ed ecco poi i tanti lettori della metro. Li invidio un po' ...o da seduti o alzati sono li , fissi a leggere delle enciclopedie piu' che libri ...certo mi son detta , dipendera' da quando e' lungo il loro viaggio.Ed ecco ancora i tanti studenti. Uno di questi tiene in mano un libro di diritto commerciale e la mia mente torna indietro di piu' di 10 anni , quando mia sorella faceva proprio qui l'Erasmus in legge...quanto tempo...
In fronte a me un'altra faccia , e' la mia che si specchia per un attimo nella porta della metro , faccia stanca dopo una giornata di pseudo lavoro , prima di iniziare quello serio,un'altra giornata e' trascorsa qui a Madrid. Sorrido nel vedere una pubblicita' che raffigura la Statua della Liberta'in ginocchio guardare con invidia la metropolitana madrilena nota per la sua efficenza (confermo!).Ultime scale, ci sono quasi ...altre facce incrociano la mia , stanno per intraprendere il loro viaggio sotterraneo ,stanno per tornare a casa come me.
Hasta manana !

2 comments:

Daniele said...

Hasta mañana.

La metro - anzi "el metro" - una delle cose inutile di cui sento la mancanza ..

Kniendich said...

Tizi, cara.. dunque Madrid.. comunque sai che ti "invidio" nel senso buono, ci mancherebbe.. :) resta sempre lontana dall'italia e in particolare dalla sicilia.. mi raccomando..

Un abbraccio