Thursday, November 19, 2009

Il vagone umano



Ore 7am: la mia sveglia mi ricorda che e` ora di prepararsi un bel caffe` e di iniziare la giornata.
Ore 8 am . Il traffico di Madrid non mi fa rimpiangere la scelta di usare i mezzi di trasporto pubblici e cosi ,eccomi entrata su uno dei tanti vagoni della metro. Il fischio della macchina indica che le porte si stanno per chiudere...ahime` non iniziera` per me una giornata alla Sliding Doors...tante`...
Dalle 8 e O1 mi circonda il caos di una citta` viva e sempre di fretta :rumori , musiche,suoni differenti mi travolgono .
Ancora assonnata mi faccio spazio tra uomini e donne intenti a leggere , ad ascoltare musica , tra bambini che tirano le giacche alle madri perche` attirino un po` della loro attenzione .
Attenzione la mia, attirata invece da una coppia , da una bella coppia di giovani. Lui e` alto , fisico palestrato , "abbronzato" come direbbe Berlusconi , lei porta dei lunghi capelli , una bellezza nordica ,bianca come la t-shirt che indossa.Li vedo agitarsi , come se stessero parlando animatamente .Si parlando , ma non sento , non sento i suoni di una discussione , non sento . Dico a me stessa che forse avrei dovuto prendere piu` caffe`.Li perdo per un attimo di vista . Ancora una volta le porte del vagone si sono aperte ...rumore "out" , altro rumore "in" , alla folla di prima si sostituisce un`altra folla , si riparte.
I due continuano ad agitarsi , continuo a non sentire le loro parole , capisco che stanno litigando e con mia sorpresa, mi accorgo che quello a cui sto assistendo, e` un film muto in bianco e nero, e` proprio il caso di dirlo.I due giovani stanno parlando eccome , lo fanno con segni a me sconosciuti , quei segni che il destino ha voluto disgraziatamente donare ai sordomuti. C`era un film tanti anni fa che si intitolava Figli di un Dio Minore , con W.Hurt e M.Matleen, ve lo ricordate?Affrontava anche se poi si perdeva nel cliche` del film romantico ,le problematiche dei sordi...credo lo rivedro`.
Proseguo verso la stazione , verso quel treno che mi portera` a lavoro , ripenso alla coppia , alle tanta gente incontrata in questi mesi su questi vagoni. Sorrido , pensando che anche questa giornata sara` come un manifesto , in cui la cornice non potra` non essere che "un vagone umano".

2 comments:

rob said...

ciao Tizi, grazie dela visita, ma per il momento non ho tempo, e soprattutto, non ho più parole...
Qui in Italia è ormai un casino...
Baci

Elisen said...

ma guarda chi c'è..il vecchio Rob..ci manca effettvamente, ma lui che scriveva di politica ora deve per forze aver perso tutta l'ispirazione!

Che bello il vagone umano. Anche io osservo tanto in treno, in metro per strada...è vero, è come essere sempre al cinema, muto o non, con la differenza che quando mi salta in mente faccio un balzo dentro al film :)